Il mercato del lavoro è il luogo in cui la domanda e l’offerta di lavoro si incontrano. L’offerta di lavoro è costituita dall’insieme dei lavoratori che sono disposti a lavorare e dalla domanda di lavoro da parte dell’insieme delle imprese o dei datori di lavoro che assumono i lavoratori.
Il mercato del lavoro è di grande importanza per la società. Il suo malfunzionamento può influire negativamente sulla crescita economica e sull’occupazione di un paese. Inoltre, la disoccupazione ha costi economici e sociali significativi:
- Economico, poiché la disoccupazione comporta una perdita di produzione potenziale.
- È coinvolta anche la legislazione sociale, a causa degli effetti dannosi della disoccupazione sulla distribuzione del reddito e, di conseguenza, sulla coesione sociale.
In questo modo, la crescita, l’ottimizzazione delle risorse e la coesione sociale dipendono in larga misura dal corretto funzionamento del mercato del lavoro.
Il salario è il prezzo del fattore lavoro. Quanto più bassi sono i salari reali, tanto maggiore sarà la richiesta di lavoro da parte delle aziende. Più alto è il salario, più la gente vorrà lavorare.
La domanda di occupazione è direttamente legata all’attività economica, per cui solo una crescita sostenuta della produzione può garantire una crescita dell’occupazione in quantità sufficiente ad assorbire la popolazione disposta a lavorare.
In altre parole, la domanda di lavoro deriva dalla domanda di beni e servizi. Questo, perché quando un’azienda vende vuole produrre di più, e per questo vorrà assumere lavoratori. Pertanto, se non c’è produzione, non ci saranno più lavoratori che possano offrire il loro lavoro.
La disoccupazione è uno squilibrio economico causato dalla differenza tra la quantità di lavoro offerto e la quantità di lavoro richiesto, alle condizioni e ai livelli salariali esistenti in un determinato momento sul mercato del lavoro. In senso stretto, la disoccupazione si riferisce al gruppo di persone in età lavorativa che, essendo disposte a lavorare, non sono occupate.
Funzionamento del mercato del lavoro
Il mercato del lavoro ha anche altre peculiarità. Anche se, come ogni altro mercato, è regolato dalla legge della domanda e dell’offerta, il governo interviene (attraverso norme giuridiche), le istituzioni sociali e le organizzazioni collettive come i sindacati.
Nel mercato del lavoro, i salari e le condizioni di lavoro sono fissati attraverso un processo di negoziazione, determinando così il livello e la qualità della vita dei dipendenti.
In mercati competitivi, il prezzo funziona come un meccanismo di aggiustamento, fino al raggiungimento dell’equilibrio. Il mercato del lavoro non funziona come un mercato perfettamente competitivo, in quanto presenta imperfezioni, rigidità e interventi dall’esterno. Imperfezioni perché sia le imprese che i lavoratori hanno potere di mercato per influenzare i salari. Rigidità perché il lavoro implica un rapporto personale stabile e sia il lavoratore che l’azienda sono interessati a condizioni diverse dal salario.
Infine, c’è l’intervento della legislazione del lavoro nel mercato del lavoro dove vengono fissate le caratteristiche dei contratti di lavoro, le compensazioni per il licenziamento, la fissazione di un salario minimo, tra le altre cose.
Vedi l’elenco dei paesi ordinati in base al loro tasso di disoccupazione.