La frontiera delle possibilità di produzione (FPP) è una rappresentazione grafica delle quantità massime di produzione che un’economia può ottenere in un determinato periodo utilizzando tutte le risorse disponibili.
In un’economia che ha migliaia di prodotti, le alternative per produrre uno o l’altro bene e quanto di ciascuno è molto grande. Quando si sceglie un’alternativa, significa che si rinuncia ad altre possibilità. Il rapporto tra ciò che scegliamo e ciò a cui rinunciamo è il costo dell’opportunità.
Esempio di rappresentazione del confine delle possibilità di produzione
Per rappresentare la frontiera delle possibilità di produzione semplifichiamo l’economia, quindi supponiamo che si producano solo due beni (ipotesi evidentemente irrealistica, poiché ogni economia produce un numero maggiore di prodotti). Supponiamo quindi che un certo comune basi la sua produzione su due beni, il cibo e l’abbigliamento. Utilizzando tutte le risorse disponibili (lavoratori, tecnologia…) può decidere tra le seguenti possibilità:
Diverse possibilità di produzione | Cibo (Tonnellate) | Abiti |
---|---|---|
Solo abbigliamento | 0 | 300000 |
Combinazione 1 | 20 | 280000 |
Combinazione 2 | 40 | 240000 |
Combinazione 3 | 60 | 180000 |
Combinazione 4 | 80 | 100000 |
Solo cibo | 100 | 0 |
In altre parole, se si decide di dedicare tutte le proprie risorse alla produzione di cibo, si possono produrre al massimo 100 tonnellate, ma in questo caso non si può produrre nessun capo d’abbigliamento. D’altra parte, se decide di produrre solo vestiti, può produrne 300.000, ma non può produrre cibo. Il resto delle possibilità riguarda le combinazioni di entrambi i beni.
In questo caso, il grafico della Frontiera delle possibilità di produzione con tutte le possibilità della tabella precedente sarebbe il seguente:
Se non vengono utilizzate tutte le risorse disponibili, cioè non viene raggiunta la produzione potenziale, le quantità prodotte rimarranno entro i limiti delle possibilità di produzione. In altre parole, sarebbero ad un livello possibile ma inefficiente.
D’altra parte, perché le quantità prodotte a destra del FPP rappresenterebbero una situazione impossibile poiché, come abbiamo indicato, tutte le risorse disponibili sono già utilizzate nel FPP, quindi se ci spostassimo a destra, significherebbe che stiamo utilizzando risorse inesistenti.
D’altra parte, se ci sono miglioramenti tecnologici o di lavoro, la frontiera delle possibilità di produzione si sposterà a destra, poiché ci sarà la capacità di produrre più di entrambi i beni. Ed è vero il contrario: se la capacità produttiva diminuisce (normalmente a causa di una carenza di materie prime o di calamità naturali), la frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso l’interno (a sinistra). In altre parole, se le risorse disponibili cambiano, otterremo un nuovo PPF.