Le economie di scopo si riferiscono alla riduzione del costo medio di un’impresa nella produzione di due o più prodotti o servizi insieme.
Le economie di scopo sono molto importanti e utili nella pianificazione e nella direzione strategica della produzione di un’azienda. Inoltre, il loro utilizzo presenta altri vantaggi, come la possibilità per un’azienda di ottenere una diversificazione.
La spiegazione formale dell’esistenza di economie di scopo è, estendendo la definizione di cui sopra, che il costo medio (o costo per unità prodotta) della produzione di qualcosa individualmente è più elevato rispetto alla produzione in combinazione con un altro bene o servizio.
In altre parole, fabbricando due prodotti contemporaneamente, si possono sfruttare fattori di produzione come gli utensili, gli impianti e il know-how.
Caratteristiche delle economie di scopo
Le caratteristiche delle economie di scopo comprendono
- Utilizzando correttamente le economie di scopo, l’azienda può ottimizzare le proprie risorse e generare economie di scala. Ciò significa che maggiore è la produzione, minore è il costo per unità aggiuntiva.
- Sono anche chiamate economie di scopo, che si riferiscono logicamente alla gamma di beni o servizi che l’azienda è responsabile della produzione.
- Può verificarsi anche il fenomeno opposto, per cui la produzione congiunta di due o più beni o servizi può comportare un aumento del costo medio. In altre parole, produrre questi beni separatamente sarebbe più vantaggioso per l’azienda. Quando questo accade, si parla di “diseconomie di portata”.
- Come accennato in precedenza, le economie di scopo sono legate alla economie di scalaÈ il caso delle “economie di gamma”, in cui l’azienda riduce il costo medio se la quantità di un bene da produrre aumenta (si tratta di un singolo bene o servizio). La differenza è che le economie di scopo si riferiscono alla fabbricazione di due o più prodotti.
Esempi
L’esempio più comune utilizzato per spiegare le economie di scopo è quello delle aziende di trasporto. Utilizzano le loro unità non solo per trasportare passeggeri, ma anche pacchetti e pacchi.
Un altro esempio interessante è quello esercitato dalla società Apple, che ha sapientemente sfruttato l’esistenza di economie di scopo quando ha deciso di iniziare a produrre l’ipad. Questo, utilizzando un gran numero di componenti elettronici già presenti nei modelli di telefoni iphone, come i microprocessori o gli schermi.