Gli stakeholder sono gruppi di persone all’interno di un’azienda che hanno obiettivi propri (azionisti, dipendenti, manager, ecc.), in modo che il raggiungimento di tali obiettivi sia legato alla performance dell’azienda. In inglese sono conosciuti come “stakeholders“.
Gli obiettivi dell’azienda sono il risultato di un processo di negoziazione e di adeguamento tra i diversi gruppi. Il conflitto di obiettivi tra i gruppi appare come una conseguenza dell’incompatibilità di raggiungere le aspettative di tutti i gruppi ai livelli desiderati.
L’equilibrio si raggiunge attraverso la negoziazione, fissando un obiettivo che cerca di integrare quello di tutti. Essa presuppone che tutti i gruppi abbiano pari potere decisionale e libertà di partecipazione. In pratica, la mancanza di alternative condiziona la libertà. Di conseguenza, il gruppo più potente condiziona il resto dei gruppi, imponendo i suoi obiettivi.
Il conflitto nasce per i seguenti motivi:
- Le risorse dell’azienda sono scarse ed è difficile raggiungere gli obiettivi dei diversi gruppi contemporaneamente.
- Se i gruppi non sono soddisfatti degli obiettivi raggiunti, fanno pressione sulla direzione dell’azienda.
Analisi strategica degli stakeholder (fasi)
1. Identificazione degli stakeholder e dei loro obiettivi
Viene fatta una distinzione tra gli stakeholder interni ed esterni:
- Tra gli stakeholder interni vi sono gli azionisti, i dirigenti e i lavoratori (dipendenti).
- Quelli esterni a clienti, fornitori, istituzioni finanziarie, sindacati, comunità locali, organizzazioni sociali, ecc.
Possono anche essere classificati in primario e secondario:
- In primo luogo, hanno rapporti contrattuali con l’azienda.
- In secondo luogo, influenzano in modo meno formale.
Raramente l’influenza si manifesta a livello individuale, si fa collettivamente condividendo interessi comuni.
Lo stesso individuo può appartenere a più di uno stakeholder, e i loro interessi dipenderanno dal momento.
2. Valutazione dell’importanza di ogni gruppo
Una mappa degli stakeholder cerca di identificare i principali stakeholder in base alla loro importanza e al possibile impatto sugli obiettivi.
Dipende dalla presenza o meno di 3 caratteristiche rilevanti:
- Potere: la possibilità reale di imporre i propri obiettivi ad altri gruppi. Può derivare sia dalla posizione gerarchica che dalla capacità di influenza.
- Legittimità: Percezione che gli obiettivi di un gruppo sono desiderabili, conformi alle norme, ai valori o alle credenze di un sistema sociale.
- Urgenza: l’interesse di un gruppo a influenzare il raggiungimento dei propri obiettivi, che a sua volta dipende dall’importanza che attribuisce a tale raggiungimento.
Scenari a seconda delle caratteristiche:
- Un gruppo che riunisca tutti e 3 sarebbe cruciale e decisivo.
- Un gruppo con nessuna di queste caratteristiche non può essere considerato uno stakeholder.
- Come situazioni intermedie: stakeholder latenti, di scarsa rilevanza e in attesa.
3. Implicazioni per la gestione aziendale
Sarà data priorità agli obiettivi associati ai gruppi più rilevanti. Lo sforzo del management per raggiungere gli obiettivi di questi gruppi è guidato da questa rilevanza. Una missione del management è quella di cercare un equilibrio tra gli obiettivi dei diversi gruppi.