Il termine sopravvalutato si riferisce allo stato in cui si trova un’attività quando ne studiamo la valutazione o il prezzo e osserviamo che è superiore a quello che potrebbe essere considerato il suo valore reale o equo.
Per definizione, qualcosa che ha un prezzo più alto del suo valore reale viene chiamato sopravvalutato. Diversi esempi che si possono trovare nell’economia sottovalutati o sopravvalutati (caso opposto), sono le azioni di una società, gli immobili, le valute o le valute internazionali o altri tipi di attività finanziarie.
Le attività sopravvalutate sono spesso presenti sui mercati finanziari, in quanto si tratta di un fenomeno del tutto normale e deriva anche dall’esistenza di una maggiore richiesta di tale attività.
Come si fa a sapere se un bene è sopravvalutato?
Tuttavia, il concetto di sopravvalutazione è spesso confuso e difficile da definire esattamente in quanto presuppone l’esistenza di diversi livelli di sopravvalutazione. In altre parole, un titolo può essere considerato altamente sopravvalutato o leggermente sopravvalutato.
Spesso ci sono significative sopravvalutazioni dovute a mode o altri fattori emotivi e sociali che fanno sì che qualcosa in particolare sia sopravvalutato e il suo prezzo salga vertiginosamente. Questo è accaduto in diversi periodi storici come la Tulipomania.
In economia, le situazioni di sopravvalutazione si concludono di solito con eventi diversi, come ad esempio le diminuzioni dei prezzi aziendali. D’altra parte, è anche possibile che, a fronte di un periodo di continua sopravvalutazione nel tempo, i prezzi si gonfino e, dopo un’inflazione eccessiva, compaiano le cosiddette bolle economiche. Qualcosa di simile è successo anni fa con la bolla dot-com.
In caso di sopravvalutazioni valutarie, le banche centrali agiscono normalmente attraverso svalutazioni delle loro valute se la loro quotazione internazionale è superiore al loro reale potere d’acquisto.
La sopravvalutazione porta di solito a un minore interesse da parte degli investitori perché il prezzo sale così lontano da quello che viene percepito come il valore reale del bene in questione che nessuno pagherebbe tanto per qualcosa che non dovrebbe valere.
Infatti, è in questi periodi che le strategie di investimento suggeriscono di vendere e di approfittare di quel prezzo per generare un profitto più elevato. Spesso si pensa che quando il prezzo è già alto, è più probabile che in futuro diminuisca, cioè c’è un’alta probabilità che il prezzo scenda.