Il riscaldamento globale si riferisce al graduale aumento della temperatura della terra (compresa l’atmosfera e gli oceani). Questo è il risultato dell’aumento dei gas serra che sono caratterizzati da ritenzione di calore.
In altre parole, il riscaldamento globale consiste in un aumento della temperatura della superficie terrestre, dell’aria e degli oceani. Di conseguenza, si generano cambiamenti nelle condizioni climatiche, sciogliendo, ad esempio, i ghiacciai.
Cause del riscaldamento globale
Attualmente, c’è ancora una controversia su ciò che causa il riscaldamento globale. Alcuni sostengono che l’aumento delle temperature non è altro che un processo ciclico e naturale della terra.
Gli scettici sostengono che non si può dire che ci sia un graduale riscaldamento perché non ci sono sufficienti (o inaffidabili) registrazioni di temperature negli ultimi decenni.
Tuttavia, diversi studi indicano che l’azione umana è probabilmente la causa del riscaldamento globale. Uno di questi documenti è il “Quinto rapporto di valutazione (AR5) dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)” del 2013 che identifica il fattore umano come la causa più probabile del riscaldamento globale osservato dalla metà del XX secolo.
Con l’azione umana ci riferiamo principalmente alla produzione di energia attraverso la combustione del carbone.
Effetti del riscaldamento globale
Gli effetti del riscaldamento globale raggiungono non solo l’equilibrio dell’ecosistema, ma anche l’economia.
Per quanto riguarda l’ambiente, l’aumento della temperatura genera i seguenti effetti:
- Aumento del livello del mare.
- Espansione delle aree desertiche.
- Fenomeni atmosferici più frequenti e pronunciati come uragani, tsunami o inondazioni catastrofiche.
- Morte degli animali.
Inoltre, per quanto riguarda l’economia, anche gli effetti del riscaldamento globale sono preoccupanti:
- Perdita di raccolti con conseguente aumento dei prezzi e carestia.
- Diminuzione delle aree abitabili, con conseguente spostamento delle popolazioni.
- Perdita di crescita economica, soprattutto nei paesi meno sviluppati (come conseguenza dei punti precedenti).
Lo studio di un team di ricercatori statunitensi (il team di Ben Olken) ha stimato che per ogni grado Celsius di aumento della temperatura di un paese povero nell’arco di un anno, la crescita economica si riduce di circa l’1,3 per cento.
Possibili soluzioni al riscaldamento globale
Tra le misure che dovrebbero essere adottate per ridurre il riscaldamento globale vi sono
- Aumentare il mercato del carbonio. Si tratta di uno schema in base al quale le aziende o le istituzioni vendono le loro riduzioni di gas inquinanti. Così, ricevono un pagamento da quegli agenti per i quali è più costoso abbassare le loro emissioni.
- Tassazione e regolamentazione dell’uso di fonti di energia inquinanti.
- Incentivi per l’utilizzo di fonti di energia pulita
- Investimenti nella ricerca sulle tecnologie pulite
- Misure di riciclaggio.
- Disincentivo al consumo eccessivo.
La stragrande maggioranza dei paesi del mondo ha firmato vari accordi per cercare di frenare il riscaldamento globale. I più rilevanti sono il Protocollo di Kyoto (1997) e l’Accordo di Parigi (2015).