Gli strumenti di debito sono strumenti di finanziamento attraverso i quali un’entità che li emette ottiene fondi in cambio di un rimborso in un determinato periodo e a una redditività precedentemente concordata.
Gli strumenti di debito sono una serie di strumenti attraverso i quali una società, agenzia, ente o istituzione ottiene finanziamenti. A tal fine, l’ente emette uno strumento di debito che un altro acquirente acquista, fornendo così un finanziamento all’ente. In cambio, l’entità si impegna, in quanto obbligazione finanziaria, a rimborsare l’importo preso a prestito entro un determinato periodo. A tal fine, viene anche concordata e pagata una restituzione al titolare del debito come contropartita della prestazione.
Gli strumenti di debito più noti sono le obbligazioni, le cambiali o i titoli di debito. Sono tutti negoziati sui mercati finanziari. In questo modo, la loro proprietà può alternarsi a seconda delle prestazioni degli acquirenti.
Tipi di strumenti di debito
A seconda delle esigenze della società emittente, il debito può essere classificato in molti tipi. Queste tipologie sono determinate, tra l’altro, dalla durata di detenzione dello strumento di debito fino alla scadenza, dal piano di pagamento o dalla preferenza nel piano di pagamento. A seconda della scadenza del titolo, classificheremo lo strumento di debito in un tipo o in un altro.
Questi titoli di debito possono essere classificati come:
- Titoli di debito a breve termine: sono titoli di debito emessi con scadenza pari o inferiore a 12 mesi. Vale a dire, strumenti che hanno una scadenza di un anno o meno. Le più comuni sono le cambiali e i vaglia cambiari. A seconda che si tratti di una società o di un governo, sarà una cambiale o una cambiale.
- Titoli di debito a lungo termine: sono titoli di debito emessi con scadenza superiore a 12 mesi. Ovvero, strumenti che hanno una scadenza di un anno o più. Le più comuni sono le obbligazioni. Indipendentemente dal fatto che si tratti di società o meno, le obbligazioni sono chiamate obbligazioni se si riferiscono al debito aziendale e pubblico. Cioè, se si tratta di obbligazioni societarie, sono obbligazioni societarie; se si tratta di debito pubblico, emesse da un governo, sono obbligazioni sovrane.
Inoltre, ciascuno di questi strumenti di debito può avere altre classificazioni non esclusive. Ad esempio, uno strumento di debito a breve termine a cedola zero (viene effettuato un solo pagamento finale, senza cedole periodiche).
Esempio di emissione di debito
Supponiamo che un’azienda abbia bisogno di 1.000.000 di dollari per l’acquisizione di una nuova fabbrica. Vuole inoltre diversificare il suo debito con diversi creditori emettendo obbligazioni societarie sui mercati finanziari. In questo modo, la società decide di emettere 1.000 obbligazioni da 1.000 dollari ciascuna.
La società ritiene di poter rimborsare il debito, a seconda delle obbligazioni presenti sul mercato, con un rendimento del 3%. In questo modo, l’azienda ritiene anche di voler rimborsare il debito con una scadenza di 5 anni
Questo lascerebbe l’operazione così com’è:
- Importo specificato: 1.000.000 dollari
- Numero di obbligazioni: 1.000
- Valore nominale dell’obbligazione: 1.000 dollari
- Interesse annuo: 3%
In questo modo la società, se riuscirà a piazzare tutto il debito, otterrà il finanziamento per la costruzione della nuova infrastruttura. Tuttavia, dovrà pagare per 5 anni gli interessi sull’importo preso in prestito, nonché l’importo nominale dell’obbligazione, alla scadenza dello strumento di debito.