Le operazioni strutturali, che sono operazioni di mercato aperto, mirano ad adeguare la posizione di liquidità strutturale dell’Eurosistema nei confronti del settore finanziario, ossia la quantità di liquidità disponibile sul mercato nel lungo periodo
Possono quindi essere eseguiti attraverso:
- Operazioni inverse: si tratta principalmente di repo.
- Operazioni definitive: acquisto (facilitazione quantitativa) e vendita di titoli.
- Emissione di certificati di debito da parte della BCE: la BCE può emettere certificati di debito allo scopo di adeguare la posizione strutturale dell’Eurosistema nei confronti del settore finanziario in modo da creare o ampliare una carenza di liquidità sul mercato.
Le caratteristiche operative di queste operazioni sono le seguenti:
- Possono essere operazioni di immissione di liquidità, condotte come operazioni inverse o acquisti a titolo definitivo (note come facilitazione quantitativa), o di assorbimento di liquidità, effettuato attraverso l’emissione di certificati di debito o la vendita a titolo definitivo.
- Esse sono effettuate in modo decentrato dalle banche centrali nazionali attraverso aste standard nel caso di operazioni temporanee e di emissione di certificati di debito, con o senza regolare frequenza e senza scadenza standardizzata, in linea di principio attraverso procedure bilaterali nel caso di acquisti e vendite a titolo definitivo.
- Tutte le istituzioni che soddisfano i criteri generali di ammissibilità hanno accesso a queste operazioni.
- Tutti i beni di garanzia (garanzia collaterale), definite come tali, possono essere utilizzate come controparti dell’operazione.