La moneta elettronica è una sicurezza o un mezzo di pagamento che viene memorizzato in un supporto elettronico. In questo modo, attraverso questo sistema è possibile effettuare transazioni senza necessariamente coinvolgere una banca o un altro istituto finanziario.
La moneta elettronica, nel suo concetto più ampio, comprende qualsiasi sistema di pagamento che coinvolge un mezzo digitale. Pertanto, comprende tra l’altro carte prepagate, carte di credito o borsellini elettronici. Tutti questi mezzi di comunicazione utilizzano software, in alcuni casi hardware, e connessione internet per effettuare le transazioni. Quasi tutti sono ampiamente utilizzati e conosciuti dalla maggior parte delle persone.
Un concetto più ristretto di moneta elettronica si riferisce al denaro espresso in bit (unità minima di informazione nell’informatica). Si tratta quindi di un mezzo di pagamento che non ha un’unità fisica e le sue transazioni vengono effettuate attraverso il cambio di bit senza l’uso di banconote, monete o qualsiasi altro mezzo convenzionale. Questo tipo di denaro è stato anche chiamato “E-money”, “digital-cash” o “cyber-moneta”.
Come funziona l’e-Money
La moneta elettronica, nel suo senso più ampio e familiare, funziona come un mezzo di pagamento virtuale, ma è espressa e sostenuta in unità monetarie comuni (euro, dollari, ecc.). Inoltre, possono essere trasformati in denaro.
Ad esempio, se abbiamo una carta prepagata da 1000 euro, sappiamo di aver depositato in precedenza quell’importo e possiamo utilizzarlo nelle transazioni fino a quando quell’importo non è coperto. Inoltre, se ci viene data una carta con uno slot di 3.000 euro, dovremo poi pagare tale importo, più gli eventuali interessi a noi addebitati, il tutto espresso in euro.
Nel caso della moneta elettronica rigorosa, il suo valore è espresso e memorizzato in bit. Quando un emittente consegna denaro virtuale a una persona, fornisce a tale persona un file elettronico contenente una serie di bit criptati. Questi bit non sono altro che informazioni elettroniche che vengono memorizzate su un microchip che può essere collegato a una scheda digitale.
Con la moneta (rigorosamente) elettronica, le transazioni possono essere effettuate via Internet, telefono cellulare o televisione interattiva in modo istantaneo e riservato. La transazione avviene da un chip all’altro e non richiede l’intermediazione di una banca o di un conto bancario.
Il valore della moneta elettronica emessa da un agente dipenderà dalla credibilità e dall’accettazione che troverà tra i suoi utenti virtuali. Alcuni emittenti hanno deciso di sostenere la loro moneta elettronica in oro (come l’e-gold) per dare più fiducia ai loro utenti.
Vantaggi della moneta elettronica
Il denaro elettronico ha notevoli vantaggi rispetto al denaro fiduciario:
- Evita i costi e i rischi associati al trasporto e/o allo stoccaggio di grandi quantità di denaro.
- È possibile programmare il chip con denaro elettronico in modo che possa essere utilizzato solo per una particolare destinazione, eliminando così il rischio di deviazione, furto o perdita. Ad esempio, è possibile programmare che il denaro elettronico possa essere speso solo in un determinato negozio. In questo modo, se mandiamo una persona ad acquistare materiale, non potrà spendere una parte del denaro per altri usi.
- In alcuni casi è possibile effettuare transazioni in totale riservatezza e anonimato.
- Dà agli agenti più libertà di commercio.
Svantaggi della moneta elettronica
Anche l’utilizzo della moneta elettronica presenta importanti svantaggi e rischi. Alcuni di essi sono descritti qui di seguito:
- Per le banche centrali è più difficile calcolare la massa monetaria e quindi condurre una politica monetaria.
- A causa della mancanza di controllo, le transazioni con la moneta elettronica possono eludere le tasse con la conseguente diminuzione del reddito dello Stato.
- Le transazioni in ambiente digitale rendono difficile determinare quale autorità sia competente per controllare e sanzionare le attività illegali.
- Appariranno nuove forme di criminalità elettronica che potrebbero essere più complesse.
- È più probabile che il riciclaggio di denaro, le frodi e le attività di finanziamento illecito non vengano scoperti.
- I guasti o gli attacchi informatici possono avere gravi conseguenze.
Il futuro della moneta elettronica
Attualmente, l’uso del denaro elettronico (stretto) è limitato, ma si prevede che cresca nel tempo. Per poterne sfruttare i vantaggi, dobbiamo ora progettare meccanismi che ne riducano i rischi e gli svantaggi.
Così come in passato ritenevamo impensabile che il denaro non avesse un supporto in oro, oggi dobbiamo gradualmente adattarci all’idea che è possibile che il denaro lasci definitivamente la sua forma fisica e diventi un mezzo di pagamento digitale.