Una cambiale è un documento di riscossione in cui viene ordinato il pagamento di una certa somma di denaro alla data di scadenza. Viene utilizzato come mezzo di pagamento e garanzia finanziaria.
La cambiale è un documento commerciale che viene generalmente utilizzato da un venditore per garantire il pagamento della vendita effettuata. Attraverso la cambiale il venditore può concedere un finanziamento ai suoi clienti con la garanzia di riscuotere il denaro alla data di scadenza.
Usi della cambiale
Può essere utilizzato per i seguenti scopi:
- Garanzia di pagamento per i prestiti concessi: può essere utilizzata per fornire finanziamenti garantiti. Se il pagamento non viene effettuato, il beneficiario può protestare contro il documento presso i tribunali.
- Mezzi di pagamento: può essere utilizzato come mezzo di pagamento per facilitare le transazioni di acquisto e vendita.
Caratteristiche della cambiale
Affinché una cambiale sia legalmente valida, il documento deve soddisfare almeno i seguenti requisiti
- Specificare il luogo di emissione.
- Denominazione della valuta in cui è stata emessa.
- Importo in lettere e numeri.
- Data di emissione del documento.
- Data di scadenza.
- Dati del mittente (cassetto).
- Indirizzo della banca dove deve essere effettuato il pagamento (non obbligatorio)
- Dati della persona che deve effettuare il pagamento (trattario)
- Esplicita accettazione della persona che deve effettuare il pagamento.
- Firma dell’emittente della cambiale.
- Tassa di bollo.
- Identificazione del documento utilizzato per il suo completamento
Di seguito un’immagine che descrive le parti del documento:
Differenza tra cambiali e altri strumenti finanziari
Sebbene la cambiale sia un mezzo di pagamento come altri strumenti finanziari, ha alcune caratteristiche particolari, tra cui
- Viene emesso dal creditore o dal beneficiario in contrapposizione alla cambiale o all’assegno emesso dal debitore.
- Essa richiede l’accettazione esplicita del debitore, cosa che non avviene per gli altri strumenti finanziari.
- Consente di fissare gli interessi al momento del pagamento, cosa che non avviene, ad esempio, con l’assegno.
- Si tratta di un credito, non di una richiesta di pagamento.