Un’attività è una risorsa preziosa che qualcuno possiede con l’intenzione di generare un beneficio futuro (economico o meno). Nella contabilità, rappresenta tutti i beni e i diritti di una società, acquisiti in passato e con i quali si prevede di realizzare un profitto futuro.
Hanno in comune il fatto di essere il risultato di eventi passati e di essere in grado di generare ritorni economici nel futuro. Tutti i beni hanno il potenziale per portare denaro all’azienda, sia attraverso il loro uso, la vendita o lo scambio. Esempi di attività sono locali, un furgone, un brevetto, un computer, materie prime, investimenti finanziari o crediti.
Attività in contabilità
L’attività è una delle tre attività dello stato patrimoniale, insieme al passivo e al patrimonio netto:
Come viene calcolato il patrimonio?
Le attività sono ciò che si possiede, le passività sono ciò che si deve e il patrimonio netto sono le risorse finanziarie che appartengono all’azienda. Come calcoliamo le attività? Possiamo calcolarle come passività più il patrimonio netto:
Attività = Passivo + Patrimonio netto
Il patrimonio di un’impresa rappresenta il suo patrimonio ed è noto anche come struttura economica, mentre il passivo è noto come struttura finanziaria, perché è la struttura che serve a finanziare l’attività.
I requisiti che un conto contabile deve soddisfare per essere considerato un’attività sono i seguenti:
- L’evento che dà origine ad un’attività deve essere terminato.
- Di conseguenza, la società deve aver acquisito il controllo economico dei beni, dei diritti e delle risorse.
- È da questo controllo che ci si aspettano benefici economici futuri.
A seconda della società e della natura della sua attività, le attività cambiano in modo diverso. Ad esempio, per un’azienda di trasporti il suo principale asset sarà costituito dai camion, che saranno sostituiti ogni 7 anni. Tuttavia, nel caso di una fabbrica di mobili, utilizzerà le sue strutture per molti anni, ma il legno che utilizza per produrre mobili dovrà essere acquistato continuamente.
Componenti del bene
I beni sono suddivisi in due masse patrimoniali, che si distinguono per la loro funzione nel ciclo di sfruttamento. Le attività con il maggior fatturato, come le materie prime per la produzione e la liquidità, costituiscono l’attivo circolante, che costituisce la maggiore liquidità. Mentre le attività più durevoli e meno liquide costituiscono le attività non correnti, che vengono convertite in liquidità attraverso l’ammortamento.
- Attività correnti: Entrano in vigore in un periodo inferiore a un anno. Ad esempio, l’inventario e il flusso di cassa.
- Attività non correnti: Hanno una durata di oltre un anno. Ad esempio, edifici, veicoli e macchinari
Potresti essere interessato anche tu Come classificare il bene in bilancio?