Il rischio specifico, non sistematico o diversificabile è per definizione il rischio intrinseco dell’attività finanziaria in questione, che possiamo ridurre attraverso la diversificazione.
Si tratta quindi di un rischio che dipende da molti fattori che dipendono dall’azienda stessa:
- Bilancio della società.
- Conto economico.
- Business plan.
- Flussi di cassa.
- Gestione.
- Prodotti.
- Prospettive di business.
Fa parte del rischio totale di un’attività finanziaria, che viene scomposto tra rischio sistematico e rischio non sistematico.
Rischio totale = rischio sistematico + rischio non sistematico
Si tratta quindi di un rischio che dipende direttamente dal titolo in questione ed è del tutto indipendente dal livello di rischio esistente sul mercato, si misura in base alla volatilità del titolo.
Intendiamo la diversificazione come la combinazione di diverse attività che consentono di compensare i movimenti negativi delle attività che compongono un portafoglio. Le tecniche di diversificazione del portafoglio più rilevanti sono le seguenti:
- Selezionando una quantità maggiore di attività nel nostro portafoglio. Secondo diversi studi effettuati, un numero adeguato di titoli è compreso tra 10 e 20. È stato dimostrato che l’aggiunta di altri titoli non riduce il rischio totale del portafoglio (legge dei rendimenti decrescenti).
- Selezionare titoli con correlazioni negative o basse.
- Selezionare altri tipi di attività diverse dalle azioni. Aggiunta di altre attività al portafoglio come reddito fisso è un modo per diversificare. Tuttavia, vi sono altre attività non finanziarie che possono portare altre tipologie di rischio nel portafoglio e che si evidenziano per la loro mancanza di correlazione con il mercato azionario, come ad esempio attività effettive. Il suo utilizzo come investimento alternativo è frequente a causa della sua decorrelazione (o correlazione negativa) con l’evoluzione dei prezzi delle attività finanziarie tradizionali, oltre a fornire al portafoglio di investimento un effetto di diversificazione, ovvero, in sintesi, un minor rischio.
- Quanto più lungo è l’orizzonte temporale dell’investimento, tanto minore è l’impatto delle circostanze economiche e tanto più rilevante sarà la scelta in funzione del suo valore intrinseco e non del suo valore di mercato.
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Rischio sistematico