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Differenza tra deficit pubblico e debito pubblico

Il sito deficit pubblico è una voce che misura la situazione economica dello Stato di un paese, attraverso la differenza tra reddito y spese in un dato anno ed è normalmente espresso in percentuale del prodotto interno lordo (PIL) dello stesso anno.

La differenza tra deficit pubblico e debito pubblico è che il primo è una variabile di flusso e il secondo una variabile stock. In altre parole, il deficit pubblico rappresenta la differenza tra le entrate e le uscite in un determinato anno. Nel frattempo, il debito è la variabile a cui viene aggiunto o sottratto il deficit. Il risultato è il debito pubblico totale.

Vale la pena ricordare che il deficit pubblico, essendo una differenza, può essere positivo o negativo. Se le spese sono superiori alle entrate, la differenza (entrate – spese) sarà negativa. Al contrario, se le entrate sono superiori alle spese, la differenza (entrate – spese) sarà positiva. Quando la differenza è negativa, si parla di deficit pubblico. Al contrario, quando la differenza è positiva, si parla di avanzo di bilancio. Anche se è vero che sotto nomi diversi è della stessa portata.

  • Vedi il significato di eccedenza
  • Vedi il significato di deficit

Modalità di finanziamento del deficit pubblico

Per finanziare il deficit pubblico degli anni successivi, lo Stato può agire in tre modi:

  1. Attraverso le tasse: questo è ciò che noi conosciamo come politica fiscaleAumentando le tasse, possono riscuotere di più, e il governo ne è responsabile.
  2. Emissione di denaro: questo metodo non è più utilizzato nei paesi sviluppati. Genera inflazione e deprezza la moneta nazionale, impedendo il corretto funzionamento e lo sviluppo dell’economia nazionale.
  3. Emissione di debito pubblico: il Tesoro raccoglie fondi, emettendo attività in diversi periodi di tempo (obbligazioni, cambiali, ecc.), quindi deve pagare agli investitori un certo rendimento. Tale questione deve essere autorizzata dalla legge e rispettare le restrizioni imposte dal bilancio generale dello Stato. Quanto più alto è il debito di un paese e le sue esigenze di finanziamento, tanto più complicato è per le imprese private ottenerlo, dato che sono in concorrenza con lo Stato e devono pagare più di esso, il che rende il loro finanziamento più costoso e meno competitivo, è quello che conosciamo come effetto di espulsione (crowding-out), una situazione che sposta il debito privato dal mercato.

Nel caso in questione, il Tesoro emette titoli e buoni a diverse scadenze (emissione di debito pubblico). Immaginiamo che oggi emetta 1 miliardo di euro sotto forma di obbligazioni con scadenza a 10 anni. Gli investitori riceveranno un tasso di interesse regolare per 10 anni, in cambio di un finanziamento statale in quel momento, fino alla scadenza.

La somma “viva” accumulata delle emissioni del Tesoro per finanziare il deficit pubblico è ciò che chiamiamo Debito Pubblico. Normalmente, è anche espresso in percentuale del PIL di quell’anno.

Pertanto, il deficit pubblico può essere -5,9%, ed è compatibile con un debito pubblico che rappresenta il 99,3% del PIL, come si può vedere in Spagna nella tabella sottostante.

SpagnaDeficit pubblicoDebito pubblico
 Milioni di euro% PILMilioni di euro% PIL
2014-61.319-5,9%1.033.74199,3%
2013-71.241-6,9%966.04493,7%
2012-108.903-10,4%890.72885,4%
2011-101.265-9,5%743.53069,5%
2010-101.445-9,4%649.25960,1%
2009-118.237-11,0%568.70052,7%
2008-49.385-4,4%439.77139,4%
200721.6202,0%383.79835,5%
200622.1442,2%392.16838,9%
200511.2291,2%393.47942,3%
2004-3640,0%389.88845,3%
2003-2.960-0,4%382.77547,6%
2002-3.106-0,4%384.14551,3%
2001-3.839-0,5%378.88354,2%
2000-6.608-1,0%374.55758,0%

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