Si parla di creazione di valore come la capacità delle aziende o delle società di generare ricchezza o profitto attraverso la loro attività economica. Nel campo della gestione strategica, la creazione di valore è definita come l’obiettivo principale delle società commerciali e la loro ragione d’essere.
Nella letteratura economica e soprattutto commerciale, l’obiettivo di un’azienda è sempre stato quello di cercare il massimo profitto possibile. La teoria imprenditoriale ha sviluppato questa idea e sottolinea che è la creazione di valore che è il fattore da tenere in considerazione quando si progetta un business plan e si opera in un’attività.
Secondo la teoria dell’impresa, le organizzazioni commerciali o economiche basano il loro lavoro e il loro funzionamento sulla creazione di valore, cioè hanno determinate aspettative su cui basare il loro lavoro e fissano determinati obiettivi per un certo periodo di tempo.
Creazione del valore di misura
La contabilità del valore creato ha un gran numero di modalità e possibilità nella letteratura economica all’interno della direzione strategica. In altre parole, è un campo di analisi e di studio in cui il concetto stesso di valore è soggettivo e varia a seconda del sé o del ricercatore. Per questo motivo, la creazione di valore è un parametro complicato da stimare con precisione.
La tendenza più diffusa tiene conto del profitto realizzato, ma necessariamente specifica anche i costi che l’azienda ha sostenuto per realizzarlo. Logicamente, se i risultati ottenuti sono quantitativamente superiori alle risorse impiegate nell’attività economica, diremo che c’è stata una creazione di valore. A questo proposito, di solito si parla del principio fondamentale del Valore Aggiunto Economico o EVA, una misura che equivale all’utile netto di gestione di un’azienda meno il costo di tutto il capitale necessario per produrre tale reddito.
Un altro dei modi più comuni per misurare la creazione di valore in un’azienda è lo studio del valore creato per gli azionisti, poiché questi sono gli agenti che possiedono l’azienda e sono i più interessati al suo corretto funzionamento. In alternativa, nella gestione aziendale, un’altra tendenza è lo studio del valore del marchio in momenti diversi per analizzarne l’evoluzione.
Differenza tra valore aziendale e creazione di valore
È importante non confondere il concetto di creazione di valore con quello di valore di un’azienda, poiché spesso si tratta di un problema esistente che deve essere spiegato. La differenza principale tra le due definizioni è che il valore di un’azienda è una variabile di fondo, mentre la creazione di valore è un flusso e avviene in un determinato periodo di tempo.
È vero che entrambe le variabili si influenzano a vicenda, poiché le grandi aziende hanno maggiori possibilità di creare più valore, e in alternativa un’azienda che riesce a creare molto valore ha maggiori possibilità di sopravvivere e di diventare un’azienda più grande.