Il Valore Aggiunto Lordo, noto con l’acronimo GVA, è una grandezza macroeconomica che misura il valore totale creato da un settore, paese o regione. Cioè il valore di tutti i beni e servizi prodotti in un paese in un periodo di tempo, scontando le imposte indirette e i consumi intermedi.
Per esempio, se produco una pagnotta di pane, mi interessa conoscere il valore della pagnotta e non il valore dei semi per produrre grano, grano per produrre farina, farina per produrre pane. Con questa grandezza evitiamo la duplicazione. In conclusione il Valore Aggiunto Lordo (VAL) è il valore finale della produzione (output) meno il valore di ciò che abbiamo utilizzato per produrli (input).
Rapporto tra PIL e VAL
Il sito PILIl valore monetario di tutti i beni e servizi finali prodotti da un paese in un determinato periodo di tempo. Mentre il VAL è solo il valore creato eliminando i consumi intermedi, il PIL è il valore totale. Il rapporto tra i due è tale che:
PIL = VAL – imposte indirette nette
Analisi settoriale del VAL
Per analizzare il VAL per settore utilizzeremo l’esempio dei diversi settori in Spagna. Tutti i dati sul Valore Aggiunto Lordo offerti di seguito sono Tassi di Variazione Annuale (AVI).
È caratterizzato da un comportamento aciclico. Ha una correlazione ridotta con il settore totale ed è notevolmente più volatile.
È stata caratterizzata da una crescita debole rispetto ad altri settori durante la fase di espansione (fino al 2007) e da una contrazione piuttosto forte dopo lo scoppio della crisi. Il suo comportamento è ciclico ma più volatile dell’economia nel suo complesso.
Il Valore Aggiunto Lordo delle costruzioni è caratterizzato da una grande crescita durante la fase di espansione e da una grande caduta dopo il momento in cui la bolla immobiliare esplode. Ha un comportamento ciclico e negli ultimi anni è stato più volatile dell’economia nel suo complesso.
Infine, il VAL dei servizi ha un’elevata correlazione con il VAL dell’economia nel suo complesso. Tra l’altro, a causa del peso decisivo dei Servizi in Spagna. Maggiore crescita nella fase di espansione e minore impatto sulla crisi.