Le risorse naturali sono i beni o i servizi forniti dalla natura senza l’intervento dell’uomo.
Le risorse naturali comprendono tutti i prodotti animali, vegetali, minerali, aria, temperature, venti, ecc. Sono tutti generati dalla natura stessa e sorgono liberamente indipendentemente dal fatto che l’uomo esista o meno.
Il nostro pianeta mette poi queste risorse a disposizione degli esseri umani, che le utilizzano per il loro benessere.
Le risorse naturali sono utilizzate e trasformate dall’uomo per soddisfare i suoi bisogni. Tuttavia, senza un’adeguata pianificazione e organizzazione, alcuni di questi beni possono tendere a scomparire.
Tipi di risorse naturali
Le risorse naturali possono essere classificate in diverse categorie, secondo diversi criteri. Qui di seguito ne guarderemo tre:
- Fonte di origine: se provengono da materia organica o inorganica
- Biotici: Quelli che provengono da materie organiche come piante, animali e i loro prodotti. Sono considerati biotici anche quelli che provengono dalla decomposizione o dalla modificazione della materia organica come, ad esempio, il carbone che proviene dalla decomposizione dei resti vegetali di milioni di anni fa
- Abiotici: non provengono da materie organiche come il suolo, l’acqua, l’aria, i venti, ecc.
- Stato di sviluppo: se disponibile ora o in futuro
- Potenziali: sono disponibili in una regione, ma al momento non si sta facendo nulla per sfruttarli. Questo forse perché la tecnologia non è disponibile o perché non c’è interesse.
- Corrente: sono le risorse disponibili in un’area e sono attualmente in fase di sfruttamento. In generale, si ha un’idea chiara della quantità disponibile e di come sarà gestita in futuro.
- Riserve: è una parte di una risorsa naturale attuale il cui sfruttamento è lasciato al futuro.
- Rinnovo: a seconda che si possano rinnovare nel tempo o che siano definitivamente esaurite
- Rinnovabile: si tratta di una risorsa il cui tasso di rinnovamento è relativamente più alto del suo tasso di utilizzo. In questo modo, mentre la risorsa viene consumata, può essere rinnovata in modo che non scompaia nel tempo. Un esempio di risorsa rinnovabile è rappresentato dalle foreste di alberi a crescita rapida. Così, è possibile tagliare una parte di essi mentre si prendono misure per far crescere altri nuovi alberi.
- Risorse non rinnovabili: quelle risorse il cui tasso di estrazione o di consumo è superiore a quello del loro rinnovo, e che quindi si esauriscono nel tempo. Così, ad esempio, abbiamo il petrolio, di cui ci sono riserve che si esauriscono man mano che vengono consumate.
Economia delle risorse naturali
L’economia delle risorse naturali è un ramo dell’economia che studia il modo in cui le società utilizzano le risorse naturali, i problemi che sorgono nella loro gestione e le soluzioni più efficienti.
Tra i problemi derivanti dal consumo e dalla gestione delle risorse vi sono: lo sfruttamento eccessivo, l’esistenza di beni pubblici (non esclusione e non rivalità) e l’esistenza di proprietà comuni (non esclusione e rivalità).