La psicologia del trading si riferisce a tutti quegli aspetti mentali che influenzano gli investimenti nei mercati finanziari. La psicologia del trading è ciò che differenzia, senza dubbio, i trader che vincono dai trader che perdono.
Ricordate che il trading è costituito da tre pilastri fondamentali: analisi, gestione monetaria e psicologia del trading. Per avere un’idea dell’importanza di questo terzo pilastro, basta fare una semplice supposizione.
“La nostra analisi che, dopo aver effettuato i relativi controlli, è corretta il 70% delle volte ci dice che il prezzo di un’azione dovrebbe passare da 5 euro (valore corrente) a 6 euro (valore stimato dall’analisi). Così abbiamo comprato 10.000 azioni della società. Inoltre, sappiamo che se il prezzo scende a 4,50 l’operazione farà parte del 30% delle operazioni che falliremo. Anche sapendo tutto questo, quando il mercato scende a 4,60, iniziamo a provare paura (stiamo perdendo 4.000 euro) e accecati dalla paura finiamo per chiudere l’operazione prima che la nostra analisi lo imponga. Poi il prezzo sale fino a dove ci aspettavamo”
E questo assunto, che può sembrare irrealistico e irrisorio, è poco rispetto al numero di situazioni in cui siamo imprigionati dalle nostre emozioni. La stabilità emotiva è un elemento chiave negli investimenti sul mercato azionario. Senza un’adeguata psicologia del trading, non solo non genereremo un ritorno, ma perderemo tutto il nostro capitale.
Naturalmente, comprendendo che la psicologia del commercio è un pilastro fondamentale, stiamo andando a scomporre gli aspetti e le emozioni che la compongono. Vedremo gli aspetti negativi, cioè quelli che ci fanno perdere soldi. E vedremo anche quegli aspetti positivi grazie ai quali riusciremo a generare redditività.
Alcuni degli aspetti chiave della psicologia del commercio
Vedi una guida completa ai fattori chiave della psicologia del trading