Il sito Pagina di atterraggio o landing page è quella a cui si accede tramite link, banner pubblicitari o newsletter, con l’obiettivo che l’utente effettui una conversione
La conversione è intesa come il raggiungimento da parte dell’utente, dell’azione che l’azienda vuole, e questo può andare dalla raccolta di informazioni e portare alla generazione di piombo, alla vendita di un prodotto o servizio.
Come si riconosce un Pagina di atterraggio?
Normalmente, il Pagina di atterraggio seguono una struttura simile, che si caratterizza per avere i seguenti elementi
- Hanno un titolo eccezionale che riassume bene il motivo per cui avete bisogno del prodotto o del servizio.
- Utilizzare il appello all’azione o chiamata all’azione, un potente meccanismo per convincere l’utente ad eseguire l’azione utilizzando parole o frasi imperative.
- Contengono un modulo con diversi campi per ottenere informazioni dagli utenti, che saranno poi inserite in database.
- Spesso compaiono pareri di altri clienti, aziende o media, tra gli altri, che riaffermano la loro posizione.
- Non ci sono elementi che distraggono dall’obiettivo (sia che si tratti di vendere un prodotto o di ottenere indizi).
- Di solito non si trovano sul sito ufficiale, ma si trovano su un sito esterno in modo da poterci rimanere più a lungo e non tornare indietro.
A cosa serve una Landing Page?
Immaginiamo di voler vendere un corso di fotografia, quindi questo sarebbe il nostro obiettivo finale. Per prima cosa dovremo pubblicizzare il servizio e raggiungere coloro che potrebbero essere interessati. Possiamo inserire pubblicità in bannerInvia.. newslettere copiare il link dal pagina di destinazione su un post del blog, anche sui social network.
Ognuno dei siti in cui lo pubblicizzeremo seguirà un strategia diverso e si rivolgerà a un pubblico diverso. Pertanto, possiamo indirizzare ogni gruppo ad un Pagina di atterraggio l’uso di un sensore a distanza progettato e personalizzato per un segmento specifico aumenterà l’efficienza. Gli utenti che seguono i post del blog e sono iscritti saranno probabilmente più informati di chi vede il corso in un annuncio su Facebook, e saranno anche diversi da chi acquista una Reflex e vede il banner nello stesso negozio online.
Di tutti questi utenti raccoglieremo informazioni che ci permetterà, tra l’altro, di tenerci in contatto e di rivolgerci a loro in futuro.
In conclusione, le landing page sono una buona opzione come vetrina per la campagna di un prodotto o servizio specifico, in quanto aumentano l’interesse su questo, focalizzando tutta l’attenzione, evidenziandolo, e hanno un richiamo all’azione e forme che convincono l’utente a fare il passo.