Le operazioni collegate sono quelle che vengono effettuate tra soggetti che hanno una qualche relazione tra loro. Ad esempio, tra una società madre e un figlio o tra la società madre di una società e la sua controllata.
Trattandosi di operazioni tra parti strettamente correlate, esse hanno uno status particolare; tuttavia, per motivi fiscali, le operazioni con parti correlate devono essere valutate ai prezzi di mercato.
Al fine di situare le operazioni non correlate, esamineremo i due principali tipi di operazioni esistenti:
- Operazioni non correlate. Qui si trova la maggior parte delle transazioni commerciali. Sono quelle che si svolgono tra soggetti indipendenti e, quindi, in normali condizioni di mercato.
- Operazioni correlate. Si tratta di un’eccezione alla regola generale e sono quelle effettuate tra soggetti dipendenti. Non possono essere effettuate alle normali condizioni di mercato, per cui ricevono un trattamento speciale.
Conseguenze delle operazioni con parti correlate
La conseguenza più rilevante nelle operazioni con parti correlate è l’obbligo di valutare l’operazione sul mercato, come se fosse stata effettuata tra parti indipendenti.
Ad esempio: la società A detiene il 100% del capitale della società B. La società A vende una merce alla società B per 20 unità monetarie. L’operazione è qualificata come collegata, in quanto la società A detiene il 100% del capitale della società B. In condizioni normali di mercato questa operazione sarebbe stata valutata a 50 unità monetarie. Trattandosi di un’operazione con parti correlate, entrambe le società devono valutare l’operazione a 50 unità monetarie e non alle 20 unità monetarie iniziali. Ciò ha implicazioni per la tassazione (poiché le imposte saranno regolate per 50 unità monetarie), la contabilità, ecc.
Caratteristiche delle operazioni collegate: grado di relazione tra i soggetti
La caratteristica principale delle operazioni collegate è che sono effettuate tra soggetti, sia persone fisiche che giuridiche, che intrattengono un qualche tipo di rapporto o legame tra loro. Questo grado di collegamento varia a seconda del legislatore, anche se è possibile stabilire modelli generali:
Operazioni con parti correlate tra persone fisiche
Un’operazione con parti correlate tra individui è determinata da un certo grado di parentela. Un terzo o quarto grado di parentela è solitamente stabilito per qualificare un’operazione con parti correlate. Per esempio: tra un padre e un figlio c’è un primo grado di parentela, quindi sarà classificato come una transazione correlata.
Operazioni collegate tra persone giuridiche
Un’operazione tra entità giuridiche è determinata dalla partecipazione di una delle entità giuridiche nell’altra. Viene stabilita una percentuale di partecipazione da cui l’azienda sarà qualificata come collegata. Ad esempio: se il legislatore stabilisce una percentuale del 25% per qualificare un’operazione come correlata, una compravendita tra due società in cui una delle due detiene il 50% del capitale dell’altra sarà un’operazione correlata
Operazioni correlate tra persone fisiche e giuridiche
In questo caso, un’operazione con parti correlate tra una persona fisica e una persona giuridica è solitamente determinata da una delle seguenti ipotesi: quando una persona fisica è socio della persona giuridica in una certa percentuale, quando la persona fisica è un amministratore della persona giuridica, ecc.