Un acquisto in contanti è una transazione in cui il pagamento dei prodotti o dei beni acquistati viene effettuato al momento della consegna. È l’opposto di comprare e vendere a credito, dove il denaro viene pagato dopo aver ricevuto ciò che è stato acquistato, di solito in cambio di interessi
Tutti i tipi di prodotti che fanno parte del commercio, comprese le azioni negoziabili, possono essere acquistati in contanti; infatti, anche se sono più comuni nelle transazioni di scarso valore economico, nulla impedisce di effettuare transazioni in contanti con oggetti che mantengono alti i prezzi. A questo proposito, è importante ricordare che il pagamento in contanti non è necessariamente effettuato in contanti, poiché può essere effettuato, tra le altre alternative, con assegno, carta di debito o bonifico bancario.
Modalità di pagamento in contanti
- In contanti.
- Assegno: documento con il quale la persona che lo emette dà l’ordine alla banca o all’istituto finanziario, nel quale ha depositato i fondi, di pagare l’assegno a un terzo.
- Bonifico bancarioTrasferimento di fondi: operazione mediante la quale i titolari di un conto bancario possono effettuare un trasferimento di fondi tra due conti, dello stesso titolare o di due diversi titolari, presso la stessa o diverse banche, nella stessa o diverse sedi.
- Vaglia postale: consiste nell’invio di denaro tramite il servizio postale di Correos, da consegnare ad un beneficiario. Esiste un tipo di vaglia, detto ordine telegrafico, di carattere urgente, in cui il tempo che intercorre tra l’invio e la ricezione è di poche ore.
- Credito sul conto: consiste in un deposito in contanti di una somma di denaro, che viene effettuato da un ordinante sul conto bancario del beneficiario.
- Carte di creditoIl contratto “carta di credito”: è un contratto speciale tra l’emittente – banca o istituto di credito – e l’esercente con il quale il primo si impegna a pagare le bollette e il secondo ad accettare pagamenti con carta. L’esercente pagherà alla banca una percentuale dell’importo della vendita pagato con carta di credito; mentre le banche, su base trimestrale o mensile, addebiteranno sul conto corrente del titolare della carta la totalità o parte dei pagamenti effettuati nei cinque mesi o nei mesi precedenti, in modo che, come forma di pagamento in contanti, sia differito per l’acquirente; allo stesso modo, per il venditore è un pagamento in contanti.
- Carte di debito: attraverso queste carte, i loro titolari possono effettuare pagamenti per i loro acquisti o prelevare denaro dai loro conti ai bancomat. A differenza delle carte di credito, i prelievi in contanti vengono addebitati immediatamente sul conto, a condizione che il conto abbia un saldo sufficiente.
Giustificazione del pagamento: la ricevuta
La ricevuta è il documento rilasciato dalla persona che raccoglie una certa somma di denaro e la consegna alla persona che paga come prova che questa certa somma è stata ricevuta. Sulla matrice – la parte sinistra del documento completo, che viene strappata per dare la ricevuta stessa – il contenuto della ricevuta è scritto in forma abbreviata; la ricevuta viene consegnata anche a chi paga, mentre la matrice rimane in possesso di chi la ritira come prova di pagamento.