Il certificato di ritenuta alla fonte e di pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPF) è un documento che le società rilasciano ai propri dipendenti in Spagna affinché possano effettuare la dichiarazione dei redditi. Questo documento comprende tutti i pagamenti ricevuti dai lavoratori nel corso dell’anno. Sono incluse anche le detrazioni e le trattenute applicate al libro paga.
Il datore di lavoro è tenuto a fornire questo documento affinché i dipendenti possano presentare la dichiarazione dei redditi. Pertanto, è la nostra azienda a doverla fornire.
Ogni trimestre il datore di lavoro deve presentare all’amministrazione fiscale il modulo 111, che contiene le detrazioni dell’imposta sul reddito dal libro paga. Il datore di lavoro non paga questi importi, ma li trattiene dal libro paga dei suoi dipendenti. Una volta effettuato il pagamento, deve fornirci il certificato delle detrazioni fiscali sul reddito e degli acconti, che possiamo trovare sul sito web dell’Ufficio delle imposte.
Modello 111
Il certificato delle ritenute e degli acconti dell’imposta sul reddito delle persone fisiche è incluso in un documento ufficiale denominato modulo 111. Come abbiamo visto sopra, deve essere presentato trimestralmente all’Ufficio delle Entrate e deve riportare in dettaglio tutte le ritenute effettuate dalla società per l’imposta sul reddito delle persone fisiche.
All’arrivo di gennaio, il datore di lavoro deve presentare l’ultimo modulo trimestrale e deve anche presentare un altro modulo annuale a scopo informativo, che specifica quanto segue:
- Pagamenti a titolo di compensazione.
- Deduzioni per i contributi sociali.
- Le ritenute d’imposta sul reddito.
Trattenute e disoccupazione
Ai fini dell’IRPF, il Servizio pubblico per l’impiego è considerato un pagatore in più. Pertanto, essa avrà lo stesso trattamento di qualsiasi altra società, motivo per cui la SEPE avrà l’obbligo di rilasciare il corrispondente certificato di trattenuta per le persone che ricevono l’indennità di disoccupazione. Tuttavia, le trattenute effettuate da chi riceve il sussidio di disoccupazione saranno molto inferiori a quelle effettuate da chi lavora. Questo perché una persona disoccupata si trova in una situazione finanziaria molto più vulnerabile e dovrà avere a disposizione l’intero reddito.
Errori nel certificato di ritenuta
Vi è la possibilità di errori nel calcolo delle deduzioni. L’Ufficio delle imposte deve chiarire se l’errore è imputabile all’azienda o al dipendente. Se l’errore è imputabile al lavoratore, egli pagherà la maggior parte delle imposte sul reddito, mentre se l’errore è imputabile alla società, la società pagherà la differenza dovuta ad un calcolo errato delle detrazioni.