• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Significatodi.com

Significati e definizioni di concetti

  • Economia
    • Contabilità
    • Macroeconomia
    • Microeconomia
    • Teoria economica
  • Finanza
    • Banca
    • Borsa valori
    • Investimento
    • Ratio
    • Trading
  • Azienda
    • Marketing
    • Psicologia
    • Tecnologia
  • Legge
    • Fiscale
  • Matematica
    • Econometria
    • Statistiche
  • Storia
    • Biografia

WACC – Costo medio ponderato del capitale

Il costo medio ponderato del capitale (WACC) è il costo delle due risorse di capitale di cui dispone una società; debito finanziario e capitale proprio, tenendo conto della loro dimensione relativa.

Il WACC è sostanzialmente la somma del costo del debito e del costo del capitale proprio, calcolato come media ponderata della loro percentuale nel valore della società. Pertanto, per calcolare il WACC, il costo del debito finanziario (kd) e il costo del capitale proprio (Ke) devono essere conosciuti in anticipo e utilizzati direttamente nella formula WACC:

Così abbiamo fatto:

  • Kd: Costo del debito finanziario (kd)
  • Ke: Costo del capitale proprio (Ke).
  • t: Imposta sulle società.
  • D: Debito finanziario.
  • E: Fondi propri.
  • V: Indebitamento finanziario + patrimonio netto (D+E).

Considerazioni da tenere in considerazione nel calcolo del WACC

  • Il debito finanziario (D) dovrebbe essere la somma dei debiti a breve e a lungo termine.
  • Sia i debiti finanziari che il capitale proprio devono essere assunti al valore di mercato, ma possono anche essere assunti al valore contabile.
  • Nell’analisi della società in questione è possibile utilizzare un WACC diverso per ogni anno delle proiezioni finanziarie. Ovvero, se proiettiamo cinque anni nel futuro, è possibile utilizzare un WACC diverso per ogni anno, sia che esso vari a causa della gestione dell’azienda stessa, sia per le condizioni di mercato o economiche.

Struttura ottimale del capitale

Una volta calcolato il WACC, e data la struttura di finanziamento dell’azienda in termini di debito finanziario e di capitale proprio, qual è la struttura ottimale?

La struttura ottimale del capitale sarà la distribuzione tra le due risorse che massimizza il Valore d’Impresa (EV), questa struttura va a beneficio dell’azionista.

Ora spiegheremo il processo che convalida questa frase. Per fare ciò, inizieremo spiegando chi condivide l’utile al lordo di interessi e tasse (BAIIT).

  1. Prima i creditori finanziari: si tratta di istituti finanziari e obbligazionisti.
  2. Autorità fiscali: Imposta sulle società.
  3. Infine gli azionisti.

Cosa differenzia i creditori finanziari dagli azionisti?

Due aspetti molto importanti:

  1. Il pagamento ai creditori finanziari (tale costo è dedotto dalla base imponibile).
  2. Il pagamento agli azionisti avviene dopo il pagamento dell’imposta sulle società.

Con questi concetti, comprendiamo che un’azienda cercherà sempre di ottimizzare il proprio carico fiscale, riuscendo a pagare meno tasse, ma assumendosi un debito maggiore.

La leva finanziaria presenta una serie di vantaggi e svantaggi. I vantaggi sono due: il primo è che aumenta la redditività contabile dell’azionista (ROE) e il secondo è che riduce la base imponibile e quindi si pagano meno tasse. Ovviamente, ha anche degli svantaggi: più alto è il debito, maggiore è il rischio finanziario, e quindi aumentano il costo del debito (kd) e il costo del capitale proprio (ke).

Guardiamo la cosa con un piccolo caso:

Supponiamo che un’azienda abbia solo fondi propri, e quindi un solo costo di finanziamento (ke), in questo caso il WACC = Ke. Se sostituiamo il capitale proprio con l’indebitamento finanziario, il costo medio diminuirà, poiché il costo del debito è più economico, con conseguente riduzione della media (WACC).

Tuttavia, arriverà un momento in cui la sostituzione del debito con il capitale proprio non sarà più così redditizia, perché il rischio finanziario sarà aumentato e questo avrà un impatto diretto sul costo del capitale e sul costo del debito. Questo aumenterà il WACC.

L’effetto del WACC sul valore dell’impresa

Se non aumentiamo il debito a questo punto, avremo un WACC minimo che massimizza il valore dell’impresa. Questo perché l’attualizzazione degli utili futuri della società al minimo WACC (denominatore) aumenterà il valore attuale della società.

  • Più alto è il WACC, più basso è il valore dell’azienda.
  • Più basso è il WACC, più alto è il valore dell’azienda.

Dizionario, Finanza, Investimento

Altri significati e concetti che possono essere interessanti

  • Murray Rothbard
  • Economie di scopo
  • EONIA
  • Hipotecar
  • Responsabilità sociale d’impresa (RSI)
  • Post precedente: « Banche pubbliche
    Post successivo: Curva di pre-consumo »

    Barra laterale primaria

    I più letti

    Imparare qualcosa di nuovo

    Footer

    • Banca
    • Biografia
    • Borsa valori
    • Commercio
    • Confronti
    • Contabilità
    • Legge
    • Dizionario
    • Econometria
    • Economia
    • Azienda
    • Statistiche
    • Finanza
    • Fiscale
    • Storia
    • Investimento
    • Macroeconomia
    • Marketing
    • Matematica
    • Microeconomia
    • Psicologia
    • Ratio
    • Tecnologia
    • Teoria economica
    • Trading
    • Cookie Policy
    • Privacy Policy
    • Contatto
    • Política de cookies (UE)

    Significatodi.com | Copyright © 2025

    Gestionar el consentimiento de las cookies
    Utilizamos tecnologías como las cookies para almacenar y/o acceder a la información del dispositivo. Lo hacemos para mejorar la experiencia de navegación y para mostrar anuncios (no) personalizados. El consentimiento a estas tecnologías nos permitirá procesar datos como el comportamiento de navegación o los ID's únicos en este sitio. No consentir o retirar el consentimiento, puede afectar negativamente a ciertas características y funciones.
    Funcional Sempre attivo
    El almacenamiento o acceso técnico es estrictamente necesario para el propósito legítimo de permitir el uso de un servicio específico explícitamente solicitado por el abonado o usuario, o con el único propósito de llevar a cabo la transmisión de una comunicación a través de una red de comunicaciones electrónicas.
    Preferencias
    El almacenamiento o acceso técnico es necesario para la finalidad legítima de almacenar preferencias no solicitadas por el abonado o usuario.
    Estadísticas
    El almacenamiento o acceso técnico que es utilizado exclusivamente con fines estadísticos. El almacenamiento o acceso técnico que se utiliza exclusivamente con fines estadísticos anónimos. Sin un requerimiento, el cumplimiento voluntario por parte de tu proveedor de servicios de Internet, o los registros adicionales de un tercero, la información almacenada o recuperada sólo para este propósito no se puede utilizar para identificarte.
    Marketing
    El almacenamiento o acceso técnico es necesario para crear perfiles de usuario para enviar publicidad, o para rastrear al usuario en una web o en varias web con fines de marketing similares.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Ver preferencias
    {title} {title} {title}