Un investimento puro è un tipo di investimento che in nessun momento è indebitato verso il progetto per un determinato TRI, cioè non riceve mai più di quanto ci si potrebbe aspettare da quell’investimento.
Per capire quando un investimento è puro è necessario conoscere il concetto di equilibrio di un progetto di investimento, che è la somma capitalizzata dei flussi di cassa netti fino ad un determinato momento, adeguati al TRI del progetto. Se in qualsiasi momento il saldo è negativo o pari a zero, l’investimento è puro. Se il saldo in qualsiasi momento è positivo, l’investimento è misto.
Poiché il saldo è inferiore a zero in investimenti puri, il progetto è indebitato nei confronti dell’investitore e ha finora generato un rendimento inferiore al previsto. Ci si aspetta ancora di ricevere denaro dall’investimento.
Grazie al bilancio del progetto sappiamo che negli investimenti misti hanno un IRR incoerente, cioè hanno un senso economico.
Un investimento puro può essere semplice o non semplice. Tutti i semplici investimenti sono puri.
Esempio di investimento puro
Facciamo l’esempio di un semplice investimento puro e semplice. Se i flussi di cassa lo sono:
-1000/200/200/800
Il tasso di rendimento interno del progetto è dell’8%.
Il saldo del progetto nell’anno 0 è di -1000.
Il saldo del progetto nell’anno 1 è di -876,35. Questo è -1000(1+0,08) +200.
Il saldo del progetto nell’anno 2 è di -743,25. Questo è -876,35(1+0,08) +200.
Il saldo del progetto nel terzo anno è pari a zero. Questo è -743,25(1+0,08) +800.
Tutti i saldi del progetto sono negativi o nulli, quindi l’investimento è puro.