La Social Media Optimization (SMO) è un insieme di strategie volte a migliorare e ad aumentare la visibilità sui social media attraverso la distribuzione di contenuti in essi contenuti
I social media sono le piattaforme che permettono agli utenti di condividere e generare contenuti, come i social network, il web, i blog, i forum, le comunità, tra gli altri.
Storia dell’ottimizzazione dei social media
Il termine SMO (Social Media Optimization) è stato utilizzato e descritto per la prima volta da Rohit Bhargava nel 2006. All’epoca definì le 5 regole di ottimizzazione dei social media.
Quattro anni dopo ha pubblicato le 5 nuove regole dell’OMU, e ora ci sono 16 regole che hanno ricevuto il contributo di altri quattro esperti.
Le 16 regole dell’ottimizzazione dei social media
Questa è un’introduzione a ciascuno di essi.
- Creare contenuti condivisi: in precedenza l’obiettivo era quello di creare buoni contenuti per ottenere link. Oggi questo va oltre, per segnare con un mi piace, per esempio è uno degli obiettivi. Ecco perché bisogna crearli con un unico obiettivo in mente: condividerli.
- Facile da condividere: è necessario utilizzare strumenti sul web in modo che l’utente possa condividere ogni contenuto con un solo clic in modo semplice e veloce.
- Premiare la fedeltà e l’impegno: ora i commenti generati negli articoli hanno la precedenza, oltre ad avere un pubblico fedele che li condivide.
- Aiuta i contenuti a viaggiare: Condividi i contenuti in modo proattivo. È necessario avere una presenza su YouTube, Flickr, ecc., pubblicando contenuti e facilitando l’adattamento ad altri spazi.
- Promuovere l’uso di mashup (ibridi): si tratta di promuovere i contenuti che possono essere utilizzati liberamente da altri utenti, in modo che possano creare nuovi contenuti. Ciò implica l’autorizzazione di sistemi RSS o l’inclusione di contenuti in altri ambienti (embedded).
- Partecipare: tutto è incluso in un ambiente sociale e di conversazione. Devi partecipare rispondendo ai commenti, partecipando ad altri blog, ecc.
- Fonte utile per gli utenti: anche se questo non significa ottenere direttamente le vendite, il valore aggiunto è fondamentale.
- Conoscere il pubblico: un’esigenza comune a tutte le discipline del marketing digitale.
- Premiare gli utenti più utili: è necessario individuare chi influenza di più, chi condivide di più i nostri contenuti, ecc..
- Creare contenuti: dovete creare i vostri contenuti e individuare quello che funziona meglio.
- Essere autentici: per differenziarsi bisogna portare un nuovo colore in questo ambiente che dia valore al marchio in modo che possa posizionarsi nel suo mercato.
- Siate umili: Anche se potete avere successo rapidamente, dovete ricordare gli inizi e continuare a contribuire agli altri.
- Provare cose nuove: mantenere la proposta fresca perché Internet si evolve molto velocemente. Bisogna essere aperti per provare nuovi strumenti e contenuti.
- Sviluppare una strategia SMO: è necessario pianificare i passi che verranno eseguiti.
- Scegliete bene la vostra tattica: dovete scegliere le azioni che danno più valore.
- Rendere l’OMU parte del processo delle migliori pratiche: queste devono essere incorporate nei team per imparare e migliorare.