Un ordine limite è un tipo di ordine che viene lanciato sul mercato azionario dall’investitore in cui viene fissato un prezzo massimo al quale desidera acquistare o un prezzo minimo al quale desidera vendere, stabilendo a tal fine una data di scadenza per l’ordine che è generalmente un massimo di 90 giorni.
Se il mercato non spazza quel prezzo o i prezzi al di sotto di esso se facciamo un acquisto o altrimenti se facciamo una vendita durante quei 90 giorni, l’ordine sarà automaticamente annullato.
Questo tipo di ordine è più conservativo dell’ordine di mercato, in quanto garantiamo un prezzo di acquisto massimo in caso di acquisto di posizioni lunghe o un prezzo minimo al quale si vuole vendere attraverso l’introduzione di posizioni corte con derivati. Al momento dell’immissione di questo ordine, esso potrebbe non essere eseguito per tutti i titoli, in quanto il mercato spazzerà via quelli per i quali esiste una controparte.
Esempi di ordini limite
- Supponiamo un investitore che voglia acquistare 1.000 azioni della società X con bassa liquidità ad un prezzo limitato di 4 euro con una data di scadenza di 90 giorni che possiamo cambiare in base all’evoluzione del mercato. Vediamo la seguente tabella:
In questo esempio, possiamo vedere come quando si introduce un ordine di acquisto limitato a 1.000 titoli al prezzo di 4 euro, l’ordine è legato a vendite a prezzi diversi:
- 200 titoli al prezzo di 4 euro.
- 200 titoli al prezzo di 3,99 EUR.
- 300 titoli al prezzo di 3,98 EUR
Infine, in questa sessione abbiamo incrociato un totale di 700 titoli sui 1.000 che avevamo introdotto. Pertanto, 300 titoli sono in attesa di esecuzione fino alla fine del periodo di scadenza del nostro ordine, che è di 90 giorni. Va notato che la maggior parte dei broker o intermediari finanziari, di solito non addebitano alcuna commissione per la modifica dell’ordine in termini di prezzo, numero di titoli e scadenza. In questo particolare esempio, il nostro broker ci addebiterà una commissione per tre operazioni e il costo sarà più alto.
2. Si ipotizza un investitore che voglia acquistare 1.000 azioni della società X con molta liquidità con un prezzo limitato di 4 euro con una data di scadenza di 90 giorni che possiamo cambiare a seconda dell’evoluzione del mercato. Vediamo la seguente tabella:
In questo caso, l’esecuzione è molto corretta, poiché tutti i titoli vengono acquistati in un’unica tranche e al prezzo marcato. Pertanto, il broker ci addebiterà un’unica commissione, oltre alle commissioni di borsa, al brokeraggio, alla custodia dei titoli e ad altri eventi finanziari inerenti a qualsiasi titolo quali aumenti di capitale, spaccature, contra spaccature o il pagamento di dividendi.