Il contratto di factoring è un’operazione di cessione del credito da parte della società a favore di un istituto finanziario.
In altre parole, il factoring è l’assegnazione di un fattore (da cui il nome di factoring) di natura commerciale da parte del suo proprietario ad un ente specializzato, di solito un istituto finanziario, in cambio di un prezzo concordato.
Immaginiamo una situazione in cui un’azienda con fatture clienti scadute entro 4 mesi e da riscuotere, decide di trasferire questi diritti di cui è proprietaria ad una banca, in cambio di un anticipo del denaro ad essa dovuto e di addebitare a quest’ultima interessi e commissioni sull’anticipo del denaro che le è dovuto.
In questo senso, la banca che ottiene il fattore può assumersi il rischio di mancato pagamento da parte del cliente o meno, a seconda di quanto concordato nel contratto
Diverse modalità del contratto di factoring
All’interno dell’operazione di factoring, ci sono varie modalità:
- Contratto di factoring senza cessione definitiva dei crediti. A sua volta può essere derivato da:
- Factoring pro soluto: l’acquisizione dei crediti da parte della banca pro soluto nei confronti del cedente significa che in caso di mancato pagamento, la banca si assume il rischio di insolvenza.
- Factoring pro solvendo: in questo caso la cessione dei crediti viene effettuata con una clausola “pro-solvibilità”, cioè se il debitore non paga il factor (banca) recupera il suo credito dal cedente. In questo caso questa operazione equivale a uno sconto bancario o a una conferma.
- Contratto di factoring con cessione dei crediti su commissione d’incasso. Non esiste un’operazione finanziaria in quanto tale per il cedente, ma il cedente è in attesa del risultato della gestione dell’incasso del fattore. Quando il debitore paga, sarà quando il cedente incassa.
Il contratto di factoring, come conferma, è una delle operazioni di finanziamento di base nell’ambito del settore bancario commerciale. Esso consente alla banca di riscuotere le entrate attraverso commissioni e interessi, mentre il cedente dei diritti anticipa l’importo nominale dei documenti relativi ai diritti di riscossione e può essere finanziato a un prezzo contenuto.