Il CPI messicano è il principale indice del mercato azionario messicano e deriva dall’acronimo o dall’abbreviazione dell’indice dei prezzi e delle quotazioni del Messico, anche se a volte viene confuso con l’indice dei prezzi al consumo.
L’IPC messicano è costruito solo con un campione delle società emittenti quotate alla Borsa messicana (BMV).
Questo indice comprende le 35 aziende più importanti del paese. Tra questi possiamo evidenziare Cemex, Kimberly-Clark, America Movil, Grupo Televisa o Fomento Económico Mexicano.
L’IPC è calcolato quotidianamente sulla base di una formula complessa basata sul numero di azioni delle società quotate, sul valore delle società e sul prezzo delle azioni di ciascuna società, tra alcuni dei fattori che lo determinano. Inoltre, il calcolo segue un criterio di selezione della rotazione giornaliera e del valore di capitalizzazione rettificato da azioni flottanti.
Come si forma il CPI messicano?
Nell’aprile 2012 la Borsa messicana ha modificato i criteri di calcolo delle società quotate nel CPI messicano, contemplando le azioni con restrizione di disponibilità e stabilendo cinque filtri per gli emittenti della borsa che compongono questo indicatore o indice e sono i seguenti
- Tempo minimo di funzionamento continuo.
- Percentuale minima di quota flottante.
- Valore minimo di capitalizzazione variabile
- Massimo fattore di rotazione di 45 stazioni.
- Rating congiunto sul fattore fatturato, valore di capitalizzazione fluttuante, mediana mensile dell’importo negoziato alla Borsa messicana negli ultimi 12 mesi.
Così, le 35 società che compongono l’indice vengono formate, riviste ogni sei mesi e sostituite da altre nel caso in cui non soddisfino i requisiti di selezione.