Una banca corrispondente è una società che agisce in modo autorizzato per conto di una banca e svolge per la banca un’ampia gamma di operazioni bancarie, di solito di natura semplice o a basso costo per la banca.
Nel corso degli anni, le banche commerciali hanno visto nell’utilizzo dei corrispondenti bancari un buon modo per ampliare le loro aree di lavoro e l’accesso a un maggior numero di clienti, ai quali cercano di facilitare il loro rapporto con l’istituto e migliorare i loro servizi.
Sebbene una banca corrispondente abbia normalmente la capacità di agire in modo più o meno autonomo, in ogni momento la responsabilità finale della sua attività spetta alla banca per la quale lavora. In questo modo, un gran numero di imprese godono dello status di corrispondenti e svolgono attività per la banca.
Insieme allo sviluppo del digital banking o dell’online banking, l’emergere di questo concetto di banca risponde all’esigenza delle banche commerciali di poter raggiungere e fornire il proprio servizio a un numero maggiore di aree geografiche, anche di difficile accesso o di piccoli centri abitati per l’apertura di una filiale corrente.
Un’altra modalità esistente nel mercato bancario è quella del singolo corrispondente bancario, cioè una persona scelta e formata dalla banca stessa, che lavora in modo indipendente ma è sempre controllata dalla banca e che svolge questi compiti in modo indipendente per conto della banca.
Attività a carico della banca corrispondente
- Riscossione di bollette per servizi di fornitura di energia, telefonia, televisione o abbonamenti a servizi Internet..
- Riscossione di rate di mutuo, prestiti personali e altri prodotti bancari
- Servizio di sportello elettronico per il prelievo e/o il deposito di contanti
- Bonifici bancari e incasso assegni
- Altri servizi bancari quotidiani, come la manutenzione delle carte bancarie o la consultazione dei prodotti offerti dall’ente a cui aderiscono
Vantaggi offerti dal sistema delle banche corrispondenti
L’aspetto più positivo dell’utilizzo dei corrispondenti è soprattutto l’estensione della rete commerciale delle banche e la facilità di accesso della popolazione ai loro servizi, in quanto non devono necessariamente recarsi presso una filiale per gestire tutta la loro attività.
Dal punto di vista dei corrispondenti, lo sviluppo di queste nuove attività nelle loro attività permette loro di ampliare la loro linea di lavoro e di raggiungere nuovi livelli di profitto, oltre ad attrarre nuovi clienti.
Esempi di banche corrispondenti
Un chiaro esempio è l’accordo tra una banca e una catena di supermercati per offrire ai clienti la possibilità di prelevare contanti dai loro conti negli stessi supermercati approfittando del pagamento per i loro acquisti. In altre parole, è possibile pagare un acquisto di 10 euro con una carta pagando 50 euro e ottenere la differenza in contanti alla cassa.